«Vi faccio soltanto un augurio. Non limitatevi a “fare festa”, perché fare festa è possibile, basta anche un contesto di colori e di luci. Se riusciste a passare dal “fare festa” ad avere “gioia”, che è un’altra cosa… Perché per la festa si richiedono le condizioni esteriori, esterne. Mi pare che per avere ed essere in gioia, essere gioiosi, occorre il cuore. Ecco, questo è l’augurio che vi faccio: dalla festa alla gioia!»

Con queste belle parole il nostro Vescovo, S.E. rev.ma Mons. Giuseppe Mengoli, ha salutata la folta assemblea cristiana al termine del Pontificale del 15 luglio in largo Carmine, nel giorno in cui abbiamo pregato per don Umberto Prattichizzo, nel suo anniversario di sacerdozio e per la sua salute, e ricordato nella preghiera il compianto don Michele Farulli, ordinato insieme a don Umberto sessantasette anni fa. La gioia, che viene dall’entusiasmo nella Fede e nella devozione a Maria, è ciò che sostiene e vince tutte le difficoltà organizzative che una grande manifestazione religiosa e culturale come la plurisecolare festa del Carmine presenta ogni anno, difficoltà che possono essere gestite al meglio solo nel paziente accordo tra le varie realtà (religiose, militari, civili e associative) che contribuiscono al tutto, proprio coll’obiettivo di offrire un’occasione di gioia fraterna accostandoci al Signore e alla sua e nostra dolcissima Madre.

Ci è stato tramandato un patrimonio immenso ma fragile, fatto di segni belli e identitari ma ancor più di cuore, e anche in questo 2023 dobbiamo ringraziare il Signore e la Vergine Santa per averci sostenuti nella custodia di questo grande tesoro, che unisce nella chiesa carmelitana e intorno al simulacro della Madonna una moltitudine di sanseveresi di ogni età, un sentimento antico e sempre nuovo che si traduce anche nella tradizionale offerta di fiori alla Regina Decoro del Carmelo, il "Giardino di Dio".

Conclusi il solenne novenario, le celebrazioni nel giorno della solennità della Beata Vergine e la grande processione, tutti partecipatissimi, l’Arciconfraternita del Carmine ringrazia sentitamente:

- S.E. rev.ma Mons. Giuseppe Mengoli, nostro vescovo;

- Padre Cosimo Pagliara O.Carm., Priore della Provincia Napoletana dei Carmelitani dell’Antica Osservanza;

- don Quirino Faienza, nostro parroco e cappellano del sodalizio;

- don Davide Longo e don Matteo Pensato, predicatori del novenario;

- i sacerdoti don Amedeo Cristino, don Pietro Fabbrizio, don Andrea Pupilla, padre Antonio Tartaglia e don Angelo Valente;

- il Terz’Ordine Carmelitano, che coll’Arciconfraternita compone la Famiglia Carmelitana della nostra città;

- la Dirigente Capo di Pubblica Sicurezza dott.ssa Lorena Cicciotti e i suoi collaboratori, in particolare il dott. Silvano Sciarra;

- l’Arma dei Carabinieri e l’Associazione Nazionale Carabinieri;

- il Sindaco avv. Francesco Miglio e l’Amministrazione Comunale;

- le autorità militari;

- i membri del Comitato Festa;

- la Cappella Musicale Severiniana e il Coro Laudate Dominum;

- l’Associazione Pro Civitate, i pirotecnici Chiarappa e Altrui e gli organizzatori degli spettacoli e delle batterie rionali;

- le altre associazioni, i sostenitori, gli sponsor e tutti coloro i quali hanno contribuito e collaborato, a qualsivoglia titolo, alla buona riuscita dei festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine.